NIS2: Tutto quello che le PMI Italiane Devono Sapere

NIS2

1. Cos’è la NIS2?

La NIS2, o Network and Information Security Directive 2, è una direttiva europea che mira a rafforzare la sicurezza informatica nell’Unione Europea. Questa direttiva rappresenta un aggiornamento della precedente NIS del 2016, introducendo misure più stringenti per garantire un livello uniforme e avanzato di cybersicurezza per tutti gli Stati membri.

La NIS2 si applica a un numero maggiore di organizzazioni, incluse quelle di settori strategici come l’energia, i trasporti, le infrastrutture sanitarie e digitali. L’obiettivo è prevenire e mitigare i rischi informatici che potrebbero compromettere la sicurezza economica e sociale dell’UE.

2. Perché è stata introdotta la NIS2?

L’introduzione della NIS2 è stata necessaria per rispondere alle crescenti minacce digitali che mettono a rischio la sicurezza delle infrastrutture critiche. La precedente direttiva, la NIS1, si è rivelata insufficiente di fronte alla rapida evoluzione della digitalizzazione e alle nuove sfide, come quelle emerse durante la pandemia di COVID-19.

La pandemia ha evidenziato quanto le infrastrutture digitali siano cruciali per la continuità operativa di aziende e istituzioni. Allo stesso tempo, ha messo in luce le vulnerabilità dei sistemi informatici, con un aumento significativo degli attacchi ransomware e delle violazioni di dati.

3. Quali sono le principali novità della NIS2?

La NIS2 introduce importanti novità rispetto alla versione precedente:

  • Ampliamento dell’ambito di applicazione: la direttiva ora copre più settori, includendo anche aziende di medie e piccole dimensioni che operano in settori critici.
  • Approccio multirischio: le organizzazioni devono considerare una vasta gamma di minacce, dal rischio tecnologico agli attacchi fisici e climatici.
  • Divulgazione coordinata delle vulnerabilità: è obbligatorio segnalare e gestire in modo coordinato le vulnerabilità informatiche.
  • Distinzione tra soggetti essenziali e importanti: questo consente di modulare gli obblighi in base alla rilevanza dell’organizzazione nel contesto economico e sociale.
  • Requisiti di sicurezza più dettagliati: tra cui la gestione del rischio, la protezione dei dati e la formazione dei dipendenti.
  • Obblighi di segnalazione più severi: gli incidenti devono essere segnalati alle autorità competenti entro tempi prestabiliti, riducendo i rischi di propagazione.

4. Come si applica la NIS2 in Italia?

In Italia, la NIS2 è stata recepita attraverso il D.lgs. 138/2024, che specifica le modalità di implementazione e le scadenze per le organizzazioni coinvolte. Il decreto richiede alle aziende di adottare una serie di misure obbligatorie, tra cui:

  • Registrazione presso l’autorà competente.
  • Implementazione di un sistema di gestione del rischio informatico.
  • Adozione di misure tecniche e organizzative per prevenire e mitigare i rischi.
  • Notifica tempestiva degli incidenti di sicurezza.

5. Quali sono le scadenze per l’implementazione della NIS2 in Italia?

Le scadenze principali per adeguarsi alla NIS2 sono le seguenti:

  • Registrazione: le organizzazioni devono registrarsi entro il 28 febbraio 2025.
  • Notifica degli incidenti: l’obbligo di notifica entrerà in vigore a partire da gennaio 2026.
  • Implementazione delle misure di sicurezza: le misure di sicurezza di base devono essere operative entro ottobre 2026.

È essenziale rispettare queste scadenze per evitare sanzioni e garantire la continuità operativa.

6. Quali sanzioni sono previste in caso di non conformità?

Le sanzioni previste dalla NIS2 sono significative e possono avere un impatto devastante per le aziende non conformi. Tra queste:

  • Multe fino a 10 milioni di euro o il 2% del fatturato annuo globale.
  • Istruzioni vincolanti imposte dalle autorità competenti per adeguarsi.
  • Sospensione temporanea dei servizi per le aziende che rappresentano un rischio critico.

Queste misure sottolineano l’importanza di considerare la compliance alla NIS2 come una priorità strategica.

7. Come possono le PMI italiane adeguarsi alla NIS2?

Per le PMI, adeguarsi alla NIS2 può sembrare un compito complesso, ma con il giusto supporto è possibile affrontare la transizione con successo. Ecco alcune strategie chiave:

  • Gestione del rischio: implementare processi per identificare, valutare e mitigare le minacce.
  • Misure di sicurezza tecnologiche: utilizzare strumenti come firewall avanzati, sistemi di backup sicuri e monitoraggio in tempo reale.
  • Formazione e sensibilizzazione: promuovere una cultura aziendale orientata alla cybersicurezza.
  • Consulenza specializzata: rivolgersi a esperti per garantire la corretta implementazione delle misure richieste.

È fondamentale che le PMI vedano la compliance alla NIS2 non solo come un obbligo, ma come un’opportunità per rafforzare la propria resilienza digitale e conquistare la fiducia di clienti e partner.


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